Ma nello spazio di tre anni qualcosa era anche decisamente cambiato: la musica non era più un maestoso accompagnamento della storia umana, ma una degenerazione della stessa. Oltre che per il valore storico e archivistico, l'accoppiata proposta da FSM risulta interessante per diverse ragioni. Flashdance, … Leggere in sequenza questa serie di articoli può mostrare come il cinema, e contestualmente le colonne sonore, abbiano seguito un semplice quanto affascinante ciclo vitale: dalla nascita si passa ai primi emozionanti vagiti degli anni 50, poi, attraverso l’adolescenza degli anni 60, con i primi istinti e la grande voglia di libertà, si arriva agli anni 70 che sono quelli del libero sfogo e della sregolatezza. VivaParigi ha trovato le 10 migliori musiche e canzoni tratte dalle colonne sonore di film francesi. Bridgerton: sarà Anthony il protagonista della seconda stagione? Il genio e il talento di Nino Rota al servizio del più autobiografico tra i film di Federico Fellini. Partiamo quindi oggi con le cinque indimenticabili colonne sonore di film degli anni ’70. FOTO Rota produsse una serie di brani magistrali che raggiungevano l’apice in Speak Softly Love (Love Theme From “The Godfather”), pezzo celeberrimo nella versione strumentale ma di cui fu realizzata anche una versione con testo di Larry Kusik. Cresciuto componendo soprattutto per Fellini (indimenticabili i motivi di Otto e mezzo e Amarcord), Visconti e Monicelli, nel 1972 fu chiamato da Francis Ford Coppola per realizzare le musiche de Il padrino, film a cui ovviamente il regista italoamericano voleva dare il più possibile un’atmosfera realistica e italiana. ,lo sfrenato big-band sound di “Americana” e l’intermezzo beat di “Le Streghe” sono il biglietto da visita del talento eclettico del grande Piero Piccioni. jethro tull. Una dissonanza talmente netta da essere la vera forza dell’intera opera. Visita eBay per trovare una vasta selezione di colonne sonore anni 70. E cosa ne pensi di questa serie tv? American Graffiti. Le musiche che accompagnano immagini che ci hanno fatto sognare ad occhi aperti. Gli anni ’60 per Stanley Kubrick si erano chiusi con 2001: Odissea nello spazio, la cui colonna sonora spaziava da Strauss (sia Johann figlio che Richard) a Ligeti; e gli anni ’70, in un certo senso, si aprirono all’insegna della continuità: Arancia meccanica infatti è un film dove la musica continua a farla da padrone, soprattutto la musica classica, con brani di Rossini (da Guglielmo Tell e La gazza ladra) e Beethoven (La nona sinfonia, che ha un ruolo centrale pure nella trama del film); perfino l’unico brano non classico, il Singin’ in the Rain di kellyana memoria, è in realtà un classico del musical che nel 1971 certo ricordava con nostalgia un momento del lontano (almeno psicologicamente) passato. Il cult anni '70 sulla disco music e sulla storia di Tony Manero ha una celeberrima colonna sonora che all'epoca di uscita del film scalò le hit rimanendo in prima posizione in diversi paesi e per diverse settimane. Ovviamente non si considera un genio. Con questo film Kubrick distrusse la visione di purezza e santità che il pubblico affidava alla musica classica, accostando immagini di violenza e scene di sesso ai lavori di Elgar, Beethoven e Rossini, come anche a Singin’ in the rain, cantata da Alex e i suoi compagni nella scena più cruda del film. Rota, con quel lavoro, si aggiudicò il Golden Globe e il BAFTA, ma fu escluso all’ultimo momento dagli Oscar – dov’era dato per favorito – perché nel brano aveva riutilizzato un lavoro da lui stesso composto tempo prima. Tra tutti spicca la hit The entertainer, che era uscita nel 1902 e con La stangata ha vissuto un nuovo momento di gloria. Dall’introduzione del sonoro in poi – ma sotto un certo punto di vista lo era anche prima – la musica è diventata un elemento fondamentale e imprescindibile dei film, capace di sottolinearne i momenti topici, di cavalcarne le emozioni e di fare in qualche caso da necessario contrappunto alla storia rappresentata sullo schermo. Egli infatti ha realizzato le musiche di oltre 500 tra film, serie televisive e opere di musica contemporanea, lavorando a fianco di artisti del calibro di Paul Anka, Chet Baker e Mina. Non si può parlare di colonne sonore cinematografiche senza nominare Ennio Morricone.Dopo la morte del compositore italiano all’età di 91 anni, esplorare come una colonna sonora può farci ripensare un film è un atto d’amore verso uno degli ultimi giganti italiani del ‘900.. Finite le innovazioni tecnologiche radicali (come l’introduzione del sonoro), passato l’effetto shock del superamento dei vecchi canoni cinematografici, si trovò modo di catturare l’attenzione con l’estremismo visivo e soprattutto l’individuazione ed il superamento dei limiti. Fateci caso: le pellicole moderne hanno dimostrato a più riprese di poter rinunciare al colore, al dialogo, alle scenografie, perfino in alcuni casi alla regia, ma mai si rinuncia alla musica, coscienti che questo impoverirebbe troppo il prodotto finale. American graffiti di George Lucas include ben 41 classici della nascita del rock’n roll, di artisti come Bill Haley & His Comets, Fats Domino, Chuck Berry e Buddy Holly, che regalano un perfetto scorcio dell’epoca in cui è stato ambientato. Le 10 colonne sonore italiane più belle di sempre L’ultimo bacio. Speak softly love è il brano simbolo dell’intera trilogia de Il padrino tanto che compare anche nella parte II e III del film. Il film si apre al suono di The end dei Doors che si confonde con il boato di elicotteri ed esplosioni sullo sfondo, poi la soundtrack si sviluppa tra capolavori come la Cavalcata delle Valchirie di Richard Wagner, (I can’t get no) Satisfaction dei Rolling Stones, Suzie Q, un brano del 1957 reinterpretato per il film dai Flash Cadillac e Surfin Safari dei Beach Boys, Uncharted, le relique che dovrà trovare Drake nel film, I segreti delle star: Emma Roberts è diventata mamma, She-Hulk, la nuova serie di Disney+ potrebbe avere più di 6 episodi, Sex and the City è pronta a tornare… ma senza Samantha, Capri, Hollywood The International Film Festival premia Loren e Castellitto. Ama il primo Nanni Moretti, il primo De Gregori, i primi R.E.M., i primi Belle and Sebastian, i primi Baustelle e il primo Nick Hornby. Death to 2020: l’irriverente mockumentary di Charlie Brooker, In iCrewPlay Cinema due sono le parole chiave: passione e condivisione. Marvin Hamlisch ne fece un adattamento per il film del 1973, che curiosamente era ambientato negli anni trenta, periodo nel quale la musica ragtime di Joplin non era più di moda. John Williams, che ha composto la colonna sonora di tutta la saga, ha conquistato il cuore e l’anima degli spettatori (successivamente diventati fanatici) con un’impostazione orchestrale e classica. Segnala altre indimenticabili colonne sonore di film degli anni ’70 nei commenti. Basti pensare a Bob Dylan che nel 1973 compone la leggendaria Knockin’ on heaven’s door apposta per Pat Garrett e Billy the kid (cosa che pochissimi sanno). 1 00:00:00 - Also Sprach Zarathustra 00:00:36 - Dune Buggy 00:02:49 - The Batman Theme 00:04:26 … Negli anni Settanta negli Stati Uniti si sviluppò un genere molto particolare, il film d’exploitation, che già aveva avuto dei precursori nei decenni precedenti ma che solo in quel momento arrivò con continuità a incontrare il favore del pubblico; un genere di pellicole di serie B, quantomeno nel budget e nella lavorazione, che mettevano in scena situazioni forti ed esasperate, spesso legate al sesso, alla violenza, all’horror. Sono abbastanza d’accordo ma in una ipotetica top ten aggiungerei: – Pat Garrett & Billy the kid (bob dylan!) Pensi che possa essere ben sviluppato? – L’esorcista – Tommy degli Who, Mio marito mi segnala: – Guerre stellari -Taxi driver – apocalypse now – Halloween – Lo squalo – Profondo rosso. Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro. Leggi su Sky TG24 l'articolo Addio a Ennio Morricone, il Maestro delle colonne sonore: le sue melodie più belle. Quadrophenia (1979). Nel cinema francese, la musica, è stata utilizzata per sottolineare alcuni momenti delicati nello svolgersi del racconto ed è componente fondamentale nella bellezza artistica di un film nel suo insieme. Ne abbiamo elencate solo 10 (con fatica!) Non possiamo poi non citare alcuni musical trasportati sul grande schermo come The Rocky Horror Picture Show (1975), adattamento di Jim Sharman del musical interamente scritto e composto da Richard O’Brien, o Hair (1979) tratto dal musical del 1967. Arancia meccanica. Dividendo in sottogeneri, si parla di sexploitation per i film sessualmente espliciti, di cannibal movies per quelli più horror – che coinvolgevano spesso scene di cannibalismo – e di blaxpoitation per le pellicole dove i protagonisti erano personaggi di colore, che spesso si ribellavano ai bianchi o combattevano battaglie al limite della legalità. Un classico realizzato da Giorgio Moroder nel segno del sintetizzatore. Indice. black sabbath. Leggere in sequenza questa serie di articoli può mostrare come il cinema, e contestualmente le colonne sonore, abbiano seguito un semplice quanto affascinante ciclo vitale: dalla nascita si passa ai primi emozionanti vagiti degli anni 50, poi, attraverso l’adolescenza degli anni 60, con i primi istinti e la grande voglia di libertà, si arriva agli anni 70 … Davvero molto piacevole questo viaggio negli anni 40’ per il bravo Fabio Frizzi (che nel suo carnet ha colonne sonore storiche come quelle per Fantozzi, il primo, mitico, di Luciano Salce e Febbre da Cavallo di Steno) che riesce a dare personalità e sostanza alla fiction diretta da Vittorio Sindoni e che ha per protagoniste le … Piccola curiosità: Il padrino è l’unico film ad aver vinto due Oscar per il miglior attore protagonista con lo stesso personaggio interpretato da due attori diversi nel primo e nel secondo episodio. Storia semiseria e illustrata della filosofia occidentale, Le cinque astronavi più famose della fantascienza, I gruppi anni ’70 più famosi italiani e stranieri, Cinque film sull’informatica da vedere assolutamente, I 60 gruppi rock anni ’70 più famosi e amati, Cantanti italiani anni ’70: la lista dei più amati. supertramp. Oscar nel 1978. Ermanno “scrip” Ferretti ha 41 anni, vive tra Roma e Vienna (nel senso che abita più o meno a metà strada tra le due) e di mestiere fa l’insegnante. Film musicale che deve la sua fortuna proprio alle travolgenti canzoni (e balletti) da cui è composto. Ma l’opera di distruzione della valenza sentimentale della musica si compì pienamente solo con Singin’ in the Rain, brano introdotto all’ultimo momento e quasi per caso, ma la cui nuova interpretazione suscitò grande scalpore: si stava girando la scena dell’aggressione alla casa dello scrittore (scena che vedete anche nel video qui di seguito), ma Kubrick – raccontano le cronache – non ne era soddisfatto; gli capitò di sentire il protagonista, Malcolm McDowell, canticchiare il motivetto cardine dell’omonimo musical del 1952 e gli suggerì di inserirlo durante le riprese. Ve le propongo in ordine cronologico.. Buona visione e buon ascolto! per le colonne sonore, prova i goblin, sono coloro che hanno musicato la maggior parte dei film di dario argento... sono fenomenali, anche se in molti non li conoscono! Ascolta senza pubblicità oppure acquista CD e MP3 adesso su Amazon.it. Tra i brani di successo ci sono soprattutto Stayin' Alive o How Deep Is Your Love dei Bee Gees. Quali sono le colonne sonore di film italiani più belle? PIERO PICCIONI E LE COLONNE SONORE ITALIANE ANNI ’60 E ’70. Fu lanciata anche una nuova generazione di attori (Robert De Niro, Jack Nicholson, Al Pacino, Dustin Hoffman, Gene Hackman, Robert Duvall ecc.) Oltre ai Bee Gees, figuravano nella soundtrack anche altri mostri sacri del genere come Kool & the Gang, KC & the Sunshine Band e i Trammps, con la celeberrima Disco Inferno. Love Story. Tra l’altro i brani furono scelti dallo stesso Lucas, ma alcuni problemi sorsero in fase di contrattazione con le case discografiche: i pezzi richiesti erano infatti molti e la Universal propose un prezzo forfettario, proposta a cui aderirono tutte le major tranne la RCA, cosa che di fatto tagliò fuori i brani di Elvis Presley, che infatti è l’unico “assente eccellente”. Amarcord (1973). Ha una moglie e quattro figli. Il film di Elio Petri interpretato da Gian Maria Volontè ha trovato in Ennio Morricone il compositore giusto per sottolineare tutte le sfumature della sceneggiatura. In questo modo, una canzone che inneggiava alla gioia e alla felicità veniva usata come contrappunto – anche ritmico – delle violenze più bieche, coronando quella deriva di insensata aggressività che era alla base dell’intero film. Il film d'amore più famoso al mondo compie 50 anni. Si rifece due anni dopo, vincendo il premio assieme a Carmine Coppola – padre pianista di Francis Ford – per la colonna sonora de Il padrino – parte II. Tommy (1975). Sicuramente qualche titolo lo ricorderete bene come anche le loro indimenticabili colonne sonore! L’album, composto di 17 tracce di autori diversi ma con una predominanza di brani dei Bee Gees (basti citare le prime quattro canzoni: Stayin’ Alive, How Deep Is Your Love, Night Fever e More Than a Woman, tutte inedite e tutte destinate a scalare le classifiche e dare origine a una serie infinita di cover e ristampe), raggiunse subito la vetta della top ten americana e vi rimase per 24 settimane consecutive, vendendo in tutto il mondo più di 41 milioni di copie diventando all’epoca il disco più venduto di sempre (e ancora oggi occupa una onorevolissima quarta posizione). Film Score Monthly riunisce in un unico CD due colonne sonore anni '60 di John Williams e George Duning. Comunque sia, questa scelta gli valse il Premio Oscar come Miglior colonna sonora. velvet underground. Simbolo immortale di amour fou con una colonna sonora indimenticabile. Ecco le 35 colonne sonore più emozionanti di tutti i tempi. Il famosissimo tema de La stangata è stato originariamente composto da Scott Joplin. Timesteps è l’unico brano originale, caratterizzato dal sound vorticoso del moog. Danza dell’acqua (Pescini-Talone) Credo questo sia il vero film simbolo degli anni 70. ma le colonne sonore famose che hanno fatto la storia del cinema sono tante altre come “Almost Famous” di Cameron Crowe con i brani dei Led Zeppelin, Elton John e David Bowie, “Il Dottor Zivago” di David Lean, con la colonna sonora del premio Oscar Maurice Jarre, “Il … Sullo stesso livello e forse ancora più emblematica del periodo fu anche la colonna sonora del già citato Superfly, curata da Curtis Mayfield; ma, a differenza di Shaft, questa pellicola non sbarcò mai in Italia. Le colonne sonore degli anni 80. In senso ‘iconico’ riportiamo, perciò, la classifica di quelli che hanno lasciato il loro marchio a fuoco (non quelli che magari ne hanno scritte di più) nella storia del cinema. - Beretta 70 (Roaring Themes From Thrilling Italian Police Films 1971-80) Una clamorosa antologia di colonne sonore italiane di film polizi(ott)eschi degli anni 70, quelli degli inseguimenti a bordo di giuliette color melanzana e dei commissari baffuti alla Maurizio Merli disposti a tutto per combattere la mala. E allora ci sembrava d’obbligo ripercorrere la storia di questi preziosi accompagnamenti, dividendola per decenni, in modo da dare il giusto risalto a tante pellicole che hanno fatto la storia del cinema e in alcuni casi anche della musica leggera. Di film Anni 70 tra cui “Easy Rider” e gli indimenticabili Western musicati da Ennio Morricone come “Il Buono, il Brutto e il Cattivo“ e “Il Mio Nome è Nessuno” o i film di Bud Spencer e Terence Hill o ancora Colonne Sonore di film Anni 60 come gli intramontabili film di Elvis Prestley “Pazzo per le Donne”, “Kid Galahad” e “Blue … Emblematica, in questo senso, la scena dell’orgia, in cui una quasi irriconoscibile ouverture del Guglielmo Tell sembra suggerire la natura moderna, disincantata, amorale e priva di calore umano di quel sesso occasionale. Gli anni ’90 passano un po’ in sordina nell’immaginario collettivo (forse perché succedono ai grandi anni ’80), in realtà sono molto significativi e pieni zeppi di grandi film con indimenticabili colonne sonore. Prima della nostra top ten, non potevo non citare film che non puoi non guardare e colonne sonore di cui non puoi non godere: I-Soundtrack - Colonne sonore film e telefilm, vol. Colonne sonore degli anni 80 - Lotto di 2 LP Vinyl Records: 1. COLONNE SONORE DEI FILM – Per stilare questa classifica delle 10 colonne sonore più belle della storia del cinema, abbiamo scelto di mettere in gara unicamente i cosiddetti “theme”, ovvero i temi originali che accompagnano il film stesso.Non abbiamo preso in considerazione le canzoni che fanno parte delle colonne sonore… Ne abbiamo selezionate 10, cercando di comprendere in questa classifica tutta la storia della filmografia italiana e tutti i suoi generi. Le classifiche sono sempre molto pericolose, soprattutto se riferite ad un campo così vasto come quello degli autori delle colonne sonore. Come in tutte le cose, la libertà di espressione spesso fa venire alla luce il genio, infatti dagli anni 70 vengono fuori registi come Coppola, Scorsese, Lucas, Spielberg, De Palma, Allen, Polansky. VV. A rendere ancora più speciale il tutto, la presenza di sette tracce soul e R&B, cantate tra gli altri da James Brown e The Ronettes. io adoro la musica degli anni 70: pink floyd. Ancora gli Who per questo capolavoro generazionale con brani tratti dall’omonimo album più tre inediti. Gli anni settanta infatti sono stati il momento di massima libertà e sperimentazione del cinema. La disco! who. Lorenzo. Film cult di Francis Ford Coppola, conta una colonna sonora composta da Nino Rota, con musiche dirette da Carmine Coppola. Bisognava ribaltare il mondo, trovare nuove forme e superare i limiti del rappresentabile. Soli due anni dopo, film come Profondo rosso e Lo squalo si avvalgono di colonne sonore talmente determinanti per il loro successo, da essere quasi più conosciute dei film stessi; parlando di horror, non posso poi non citare un’altra iconica colonna sonora come quella di L’esorcista. La titletrack e Pusherman sono due delle più influenti canzoni del decennio. Colonne Sonore Italiane anni 70-80: cosa manca all\'appello « on: March 25, 2008, 01:53:57 pm » Sia lodata l\'uscita in cd de "La liceale / La liceale nella classe dei ripetenti", ma sono davvero ancora troppe le colonne sonore italiane inedite su cd (o in assoluto) dei grandi film comici e delle grandi commedie sexy all\'italiana degli anni 70 … Fino a qualche decennio fa, però, i principali autori di colonne sonore erano compositori che scrivevano pezzi strumentali, autori di formazione classica che fornivano al film brani orchestrali o comunque lontani dalle sonorità pop. Cosa ne sarebbe poi di Tony Manero senza i falsetto dei Bee Gees? Pensa che i geni, quindi, dovrebbero morire a 40 anni. Mission (1986) Lasciamo ora il cinema di Sergio Leone ma rimaniamo negli anni ’80 con Mission, uno dei capolavori di Morricone e ancora oggi una delle sue colonne sonore più amate.Qui il meccanismo compositivo fu esattamente opposto a quello usato con Leone, visto che il compositore fu assunto a film già … Lo facciamo per divertimento, per passione, ma soprattutto perché non possiamo fare a meno di parlare e condividere con voi lettori le nostre idee e le nostre opinioni, © icrewplay.com © 2016-2020 – Massimo Segante SGNMSM82R25H501I Tutti i loghi, i marchi, le immagini ed i video contenuti in icrewplay.com sono di proprietà dei rispettivi proprietari. Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. Ecco l’impero dei sensi e Ultimo tango a Parigi sono due esempi di come si volesse raccontare esperienze estreme con visioni estreme; in questi due casi con la cruda sessualità, ma è in generale un cinema di immagini forti, come la distesa di carne putrescente lasciata ai cani che chiude La grande abbuffata. Check out Film erotici anni 70 (Colonne sonore mix) by Ennio Moretti on Amazon Music. 3. Il Maestro Ennio Morricone è probabilmente l'autore delle colonne sonore più famose, ma ci sono altri nomi del panorama nazionale dei compositori di colonne sonore che hanno scritto grandi pagine per la musica da film: Nino Rota (planetariamente famoso grazie al sodalizio con Federico Fellini), Nicola Piovani, … Scopri Film erotici anni 70 (Colonne sonore mix) di Ennio Moretti su Amazon Music. Al di là della qualità dei lavori di Wendy Carlos e Nino Rota, della oculata scelta di brani di George Lucas e delle innovazioni di Isaac Hayes, la colonna sonora che più di tutte ha lasciato un segno sugli anni ’70 è indubbiamente quella de La febbre del sabato sera, pellicola diretta da John Badham e interpretata da John Travolta nel 1977, agli esordi della disco music. deep purple . Ritorno agli Anni 80: da «IT» a «Stranger Things», le colonne sonore revival. Film erotici anni 70 (Colonne sonore mix) Ennio Moretti. Una colonna sonora letteralmente epica, che unisce grandi brani rock a musiche composte appositamente per il film dallo stesso regista Francis Ford Coppola e da suo padre Carmine. Taxi driver (1976). EUR 1,29 Include IVA (dove applicabile) Inizia il tuo periodo d'uso gratuito di 30 giorni ad Amazon Music Unlimited per ascoltare album insieme a decine di millioni di altri brani. La canzone Hopelessly devoted to you ricevette una nomination all’Oscar come Miglior canzone. Negli Stati Uniti l’effetto nostalgia ha sempre avuto molta presa, soprattutto a partire dagli anni ’70, quando gli effetti disastrosi della guerra del Vietnam e il clima generale di contestazione e crisi economica portarono molti a rimpiangere i tempi – apparentemente più leggeri, scanzonati ed ingenui – della loro gioventù. Con Fazi Editore ha pubblicato, nel corso degli anni, due libri: You have entered an incorrect email address! e Tavares, per una celeberrima colonna sonora che all’epoca di uscita del film scalò le hit rimanendo in prima posizione in diversi paesi e per diverse settimane. 6 Jul 2014 1,0 su 5 stelle 1 voti. Le numerose partiture del … led zeppelin. colonne sonore film anni '70. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001, Bond 25: confermati data di uscita e cast del nuovo episodio. Partiamo quindi oggi con le cinque indimenticabili colonne sonore di film degli anni ’70.