La mia risposta attuale è… Sì, ma è una cosa diversa da ciò che pensiamo noi. Ma in che modo Dio decide chi illuminare con la Grazia e chi no? Erasmo porta a esempio un padre e un figlio. Anna non esiste, Tu sei l’Uno…, Lo so che può sembrarti strano, poco “romantico” e duro da digerire il fatto di non esistere… ma, in fondo, è solo una questione di abitudine… , Tutto è Uno… chi sei tu? È la Grazia divina che lo aiuta. Può consentire all’azione di continuare, o può metterle il veto, in modo da non farla accadere. Il libero arbitrio, cioè la capacità umana di trascendere l’ordine naturale delle cause, è perciò un’illusione; l’imprevedibilità è dovuta alla nostra difficoltà di calcolo, ma lo schema generale della vita psichica dell’uomo è del tutto immanente all’ordine causale naturale. Questa è la meravigliosa scoperta. Euer freier Wille hat Euch geleitet. Al di fuori di questi limiti, a mio avviso il libero arbitrio non esiste in quanto noi scegliamo comunque e necessariamente ciò che più ci piace o che più ci consola o rassicura, ovvero ciò che ci fa star meglio o meno peggio, e questo è determinato dalle circostanze e dalle logiche su cui si basa la nostra attività mentale. Cos’è il libero arbitrio e il suo significato, Il libero arbitrio secondo Erasmo da Rotterdam, Santa Monica: patrona delle madri ed esempio per le donne, Le differenze tra ebraismo e cristianesimo, Il significato dei sette peccati capitali, Il digiuno proposto dalla Madonna di Medjugorje, Candele elettriche: quando un culto perde la sua sacralità. Cos’è il libero arbitrio secondo le Sacre scritture? Il gioco degli scacchi è, per antonomasia, il gioco basato su scelte molto intelligenti, dunque il computer compie delle scelte. Fama di loro il mondo esser non lassa;misericordia e giustizia li sdegna:non ragioniam di lor, ma guarda e passa. Virgilio, accompagnando Dante lontano da quelle tristi figure, lo esorta: Questi non hanno speranza di morte,e la lor cieca vita è tanto bassa,che ‘nvidïosi son d’ogne altra sorte. Se “decidi” di andare al mare, la scelta si è prodotta autonomamente, in base ad associazioni ed esperienze pregresse. Se non abbiamo il libero arbitrio possiamo ricavare [deterministicamente, N.d.T.] Si noti che non affermo che non esiste l'emergenza forte, né che una legge fondamentale deve essere una combinazione di determinismo e casualità. La domanda da farsi è la seguente: sei un’espressione cosciente dell’Uno? Ovviamente, come al solito, non ci stiamo inventando nulla; è una vecchia storia: in un mondo in cui si consideri solo la materia e delle leggi scientifiche a cui la materia vivente (e non vivente) dovrebbe rispondere, il … Mikybi mi ha fatto venire in mente un film che ho visto un po' di tempo fa "dio esiste e vive a bruxelles". Nessuna forza esterna che entra in gioco, nessuna entità superiore che regge le fila del destino. Non so perché ci si preoccupi tanto di questa cosa. libero arbitrio Capacità di scegliere liberamente, nell’operare e nel giudicare. Ma se il libero arbitrio non esiste, sembra che siamo del tutto irresponsabili delle nostre azioni (non potremmo agire se non come agiamo, dunque perché biasimare alcuni comportamenti e lodarne altri?). Il libero arbitrio distingue l'uomo dalla bestia. Il problema non è solo legato alla religione. Come fai a coniugare le due affermazioni “l’individuo non esiste” e “il libero arbitrio esiste”? Non si tratta di te che diventi l’Uno; tu sei già l’Uno. > Il senso della vita So che l’argomento non è proprio semplice da assimilare in pochi minuti. Se davvero investigassi, non troveresti “qualcuno”, la “persona”, l’”individuo”… Tutto è solo Coscienza – il “tu”, il “me”, il parlare, l’ascoltare, il satsang, ognuno qui – tutto è solo Coscienza. Alla domanda “Cos’è il libero arbitrio?” la maggior parte delle persone risponderebbero probabilmente la libertà di scegliere cosa fare in una determinata circostanza. Quando dici che non abbiamo potere ti riferisci al raggiungimento dei nostri obiettivi (considerando tutte le varianti in gioco che potrebbero “decidere” diversamente)? Questa è la teoria dell’universo determinista secondo cui non può esiste libero arbitrio. Stai veramente vivendo consapevolmente in quanto Uno?”, Gangaji: “Nessuno si illumina! Benjamin Libet (1916-2007) è stato un ricercatore presso il Dipartimento di Fisiologia della University of California, San Francisco. Che stai tentando di dirmi che non esiste il libero arbitrio? Si tratta di uomini e donne che durante la vita non hanno mai agito né nel Bene e né nel Male, ma si sono limitati a seguire la massa, senza prendere posizione, rimanendo neutrali. Siamo convinti che il libero arbitrio esista, ma una nuova ricerca suggerisce che sia solamente il frutto di un autoinganno del nostro cervello Lo facciamo centinaia di volte al giorno: spegniamo la sveglia, prendiamo una camicia dall'armadio, andiamo a prendere una birra in frigo. Marco Iacoboni, docente nella Facoltà di Medicina dell'Università della California a Los Angeles, nel suo libro "I neuroni specchio - Come capiamo ciò che fanno gli altri" (1), descrive forme inconsce d'imitazione tra persone che interagiscono socialmente e meccanismi neurobiologici del rispecchiamento … > Siamo noi a dirigere tutto quello che ci accade? in discussione il concetto di libero arbitrio. Organizzato dall’assessorato alla cultura della città, il programma ha visto la presenza di nomi noti della filosofia e della ricerca neurologica: il sottotitolo dell’iniziativa infatti indicava il ruolo del cervello tra libertà e … Eravate guidata dal vostro libero arbitrio. E quindi, per tornare alla domanda iniziale, esiste il Libero Arbitrio? Quel sottile margine di errore che può … Ma ci sono delle differenze. In particolare, la Grazia interviene nella prima e nell’ultima fase dell’azione umana, che possiamo dividere in: inizio, sviluppo e esito finale. Martin Lutero, padre e fautore della Riforma Protestante, basò sulle parole di Sant’Agostino il suo concetto di libero arbitrio, anzi, della negazione del medesimo: il servo arbitrio. Può, invece, controllare il risultato o l’esecuzione attuale dell’azione. O anche al fatto che potremmo essere liberi da paure e desideri? Perché io credo che potremmo liberarci dalle smanie e vivere e agire con leggerezza al punto che anche l’ambiente esterno “risponderebbe” creando le condizioni per cui ciò che è appropriato per noi si realizzi. Secondo Erasmo dunque l’uomo deve essere libero di accettare o rifiutare la Grazia divina, ma deve rendersi conto di non potercela fare da solo. Cesare Lombroso, sul finire dell’Ottocento, sosteneva ci fosse una correlazione stretta tra la morfologia del volto e il comportamento criminale, al punto da convincersi che si potesse anticipare la pena in base alla sola analisi della … > Perché dobbiamo sperimentare tutto questo dolore? Nella Bibbia si legge che Dio, nella sua onnipotenza, sceglie tuttavia di non prestabilire ogni cosa. In verità io la libertà di scelta l’ho avuta e ho scelto l’ AMORE…..quello interessato a renderlo disinteressato! Si tratta di “apprendimento automatico” (learning machine). Completamente diversa. Nessuna forza esterna che entra in gioco, nessuna entità superiore che regge le fila del destino. Un abbraccio di cuore.. Rispondi. 6. Per Sant’agostino, dunque, il libero arbitrio richiede il soccorso della Grazia, in quanto l’uomo ha la facoltà di scegliere il bene, ma dal momento in cui si è separato da Dio ha perso la capacità di attuarlo. L’uomo può solo cogliere dei segni della benevolenza divina in ciò che gli riesce di fare bene durante la propria vita. Sensazioni, pensieri e azioni fluiscono ininterrottamente, lasciando qualche traccia nel cervello e creando un’illusione di continuità. Stai cercando Dio con i suoi occhi. Dunque il libero arbitrio è la condizione di pensiero in virtù della quale ogni individuo può determinare in assoluta autonomia la finalità delle proprie azioni. Ti abbraccio forte. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Perché dobbiamo sperimentare tutto questo dolore? Come dicevo all’inizio, per noi il Libero Arbitrio è legato alla nostra “normale” percezione della realtà. Anche se spesso facciamo cose senza rendercene conto siamo sempre noi che "accendiamo il motore" e guidiamo. Dio, nella sua divina prescienza, gli lascia la libertà di operare il bene o il male, donando ad alcuni, tramite la Grazia, la possibilità di salvarsi. Il destino (escluso incidenti, altri, malattie e morte) non esiste. Dunque senza la Grazia divina l’uomo non può nulla, per quanto mosso da una volontà forte. Non siamo “noi” a prendere decisioni. Questa risposta non è sbagliata, anche se un po’limitata per risolvere una concezione così determinante per la storia e lo sviluppo dell’umanità. In questo caso, il futuro non è determinato dal passato, ma nemmeno esiste il libero arbitrio, perché niente può influenzare questa casualità. Esiste il destino, ma anche il libero arbitrio. Per non citare la predestinazione, o il fatalismo. > Il dolore degli innocenti 2) Nel 1997, in uno storico incontro, il computer Deep Blue sconfisse 3.5 a 2.5 il campione Kasparov (ai nostri tempi è ormai quasi impossibile battere il computer). L’Uno si è risvegliato a se stesso? Forse il vasaio non è padrone dell’argilla, per fare con la medesima pasta un vaso per uso nobile e uno per uso volgare?” (Romani 20-21). Ancora, in ambito scientifico l’analisi si concentrerebbe a determinare se la mente umana abbia una sua qualche ingerenza sugli eventi, o se tutto sia affidato interamente alla casualità. Questo sembrerebbe in contrasto con una visione … La condanna di Dante è chiara e severa: guai a chi, avendo ricevuto in dono la libertà di scegliere, il libero arbitrio, vi rinuncia per seguire la via più facile. Erasmo afferma che nonostante il Peccato originale nell’uomo vi è ancora il libero arbitrio, che gli permette di decidere in che direzione muoversi, verso il bene o il male. Siamo noi che decidiamo la direzione. > Libero! Il libero arbitro esiste Il libero arbitro esiste le nostre scelte e le scelte degli altri Il libero arbitro esiste : in questa mia testimonianza vi parlerò anche del libero arbitrio, delle scelte che noi compiamo nella nostra vita e delle scelte che gli altri fanno e che hanno conseguenze sulla nostra stessa vita, ma partiamo dall’inizio; … La conclusione finale sarebbe una soltanto: il libero arbitrio non esiste, perché sarebbe dettato da una legge sempre fissa. Oserà forse dire il vaso plasmato a colui che lo plasmò: “Perché mi hai fatto così?”. Ma come è possibile conciliare una simile rivendicazione di libertà con il concetto di Dio onnisciente e onnipotente presente nella religione cristiana? I suoi esperimenti tesero presto a focalizzarsi sulla quantità di stimolo neces… Se rimanendo in un ambito religioso dovremmo interrogarci sull’esistenza o meno di una divinità, di una volontà superiore che concede la libertà di scegliere alle sue creature, in ambito etico dovremmo interrogarci sul concetto di responsabilità, ovvero, sul fatto che un uomo debba o meno rispondere delle proprie azioni, qualora esse siano determinate da qualcosa di esterno a lui. L’espressione, usata a indicare la libertà ( ) del volere umano, nasce dapprima sul terreno della speculazione teologica, in connessione con i problemi della grazia, della predestinazione e dell’origine del male. La visione di dio è diversa dalle ns idee cristiane. Siamo noi che spesso vogliamo soffrire. Ora, già sull’ottimo stato del cervello si potrebbe discutere all’infinito, in quanto riguarda non meramente la salute mentale, ma le capacità e le … L’uomo non può certo permettersi di criticare Dio, visto che non possiede gli strumenti per comprendere la Sua volontà e il Suo disegno, come ricordava Paolo di Tarso: “O uomo, chi sei tu per disputare con Dio? Esiste realmente o è solo frutto dell’immaginazione e del dogma religioso? Il principio di incertezza di Eisenberg. E’ la macchina “anna” che si autoprogramma per mantenere uno stato di benessere, per aumentare le probabilità di sopravvivenza e per evolvere. Il filosofo Cacciari espone le teorie riguardo il libero arbitrio. Cos’è il libero arbitrio per un cristiano? “La volontà umana è posta tra i due [Dio e Satana] come un giumento, il quale, se sul dorso abbia Dio, vuole andare e va dove vuole Dio, […] se invece sul suo dorso si sia assiso Satana, allora vuole andare e va dove vuole Satana, e non è sua facoltà di correre e cercare l’uno o l’altro cavalcatore, ma i due cavalcatori contendono fra loro per averlo e possederlo.” (Lutero, De servo arbitrio). Il libero arbitrio è un dono prezioso da parte di Dio, in quanto ci permette di amarlo ‘con tutto il cuore’, ovvero perché lo vogliamo (Matteo 22:37). Ti sei ricordato Chi sei veramente? Infatti il concetto del libero arbitrio è precedente all’avvento del cristianesimo, sebbene esso abbia trovato nell’ambito del pensiero filosofico e teologico cristiano un terreno infinitamente fertile di discussione e dibattito, nel corso dei secoli. Questo trascende dalla possibilità di giudizio umana. La condanna che il poeta stabilisce per loro è esemplare: poiché non sono stati abbastanza cattivi da meritare le pene dell’Inferno, ma neppure abbastanza buoni da poter ascendere in Paradiso, devono correre nudi per l’eternità inseguendo un’insegna bianca (la loro incapacità a decidersi), mentre vespe e mosconi li pungono e i vermi mangiano il loro sangue e le loro lacrime.