Striscioni in quota per dire no a nuovi impianti sulla Marmolada, Cinque giovani bellunesi sul ghiacciaio Corbassière, Ultimi giorni della cestovia della Marmolada, Il Bellunese è primo in Italia per l’incidenza dei contagi: 7,52%, Il governo ha deciso: ecco le restrizioni in vigore fino all'11 gennaio, Covid, il settore dello sci chiede ristori adeguati, Dolomiti Unesco, i dieci anni della Fondazione, Il vaiolo, la peste e il cancro nei racconti di Camus, Solženicyn, Voltaire e Manzoni, Per ogni aereo che vola piantiamo una mangrovia, "Sulle tracce dei lupi: così noi volontari cerchiamo il branco per contarli", Federica Brignone: "Con gli sci in acqua contro la plastica. Tutte le iniziative saranno organizzate nel rispetto dei protocolli COVID. Questo ghiacciaio è un prezioso testimone della storia dell’uomo e sensibile indicatore dei cambiamenti climatici”. Fonte: All’epoca era costantemente minacciata dalle spinte del ghiacciaio stesso che allora si muoveva a diverse decine di metri l’anno, mentre oggi è fermo. Gli esperti: ha ancora 15 anni di vita. Le misurazioni annuali sulla Marmolada condotte da geografi e glaciologi dell’Università di Padova tratteggiano un quadro fosco sul più importante ghiacciaio delle Dolomiti. Ecco la situazione sulla Marmolada. Anche il ghiacciaio della regina delle Dolomiti non sta più smettendo di ritirarsi. Ghiacciaio della Marmolada 16 Luglio 2016. “La tappa della Marmolada – dichiara Marco Giardino, Segretario del Comitato Glaciologico Italiano – ha dimostrato l’importanza dell’integrazione fra documentazione cartografica storica e nuovi dati scientifici per l’accurata ricostruzione delle variazioni volumetriche dei ghiacciai. Le rocce grigie della Nord dell'Adamello sovrastano di ben 900 metri la superficie della Vedretta del Veneròcolo. Lo studio dell’Università di Padova: la causa non è solo il clima Nelle Alpi Orientali “preoccupa la situazione del ghiacciaio della Marmolada” che in base agli ultimi dati “potrebbe scomparire ... ha perso negli ultimi 20 anni quasi 20 metri di spessore”. Sul ghiacciaio della Marmolada, tra il 1905 e il 2010 c’è stata una riduzione del volume maggiore dell’85% e una diminuzione dello spessore della fronte, dai quasi cinquanta metri … Gli esperti: ha ancora 15 anni di vita" 5 mesi fa "MONICA TARTAGLIA" Buon Ferragosto a tutti frequentatori di skyline, che spettacolo la Marmolada D'Estate!! Lo spessore della sua fronte è passato da 50 a pochi metri. Nelle Alpi Orientali "preoccupa la situazione del ghiacciaio della Marmolada" che in base agli ultimi dati "potrebbe scomparire nell'arco di 15-20 anni". Passo Fedaia - Pian dei Fiacconi - Punta Penia (3342mt) Foto, video ed interviste della tappa: https://drive.google.com/drive/folders/1Xkr2SlwlB5_qgGh8QS2iCkIysoe7zJod?usp=sharing, Guarda il video con il bilancio della prima settimana sulla pagina Fb di Legambiente Alpi. Rifugio ghiacciaio Marmolada: consigli utili Il rifugio Ghiacciaio Marmolada si trova a 2700 metri di altitudine. E le immagini confermano il trend. Info stampa: i giornalisti interessati a seguire una delle tappe dovranno accreditarsi per tempo scrivendo a carovanadeighiacciai@legambiente.it, mettendosi in contatto con l’ufficio stampa e compilando il modulo on line indicato per ogni tappa. Hashtag della campagna: #Carovanadeighiacciai #Changeclimatechange. Sarà sostituita da un incontro serale sui dati del ghiacciaio della Fradusta, presso la Casa della Montagna a San Martino di Castrozza alle ore 20.30, al quale seguirà alle ore 21 (come da programma) la presentazione del Quaderno del Parco: “Cambiamenti climatici: effetti sugli ambienti d’alta quota”. CONDIVIDI. “I teloni posizionati in abbondanza sul ghiacciaio, soprattutto in questo ultimo periodo, per una superficie che ammonta a circa 50mila metri quadrati allo scopo di conservare le piste da sci e non il ghiacciaio stesso, ripropongono il problema dell’uso delle risorse naturali a scopo turistico” dichiarano Vanda Bonardo, responsabile Alpi Legambiente, e Luigi Lazzaro, Presidente Legambiente Veneto. Dai ghiacci esce di tutto. Nelle Alpi Orientali "preoccupa la situazione del ghiacciaio della Marmolada" che in base agli ultimi dati "potrebbe scomparire ... ha perso negli ultimi 20 anni quasi 20 metri di spessore". Ipotesi di nuova linea per inceneritore di Padova: non insabbiamo l’economia circolare, Il monitoraggio della Goletta dei Laghi di Legambiente sul Lago di Garda, A giugno torna Voler Bene all’Italia 2016, la festa dei piccoli comuni di Legambiente, Spiagge e Fondali puliti 2015: dal 22 al 24 maggio, Piacenza si aggiudica il Giretto d’Italia 2019, ma sul podio del campionato della ciclabilità urbana ci sono anche Padova e Bolzano, Atlante dei conflitti territoriali del Veneto, Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti. Il ghiacciaio della Marmolada è un ghiacciaio vallivo che scende nel versante settentrionale della Marmolada (3.343 m), la montagna più alta delle Dolomiti. Marmolada, il ghiacciaio ha ridotto lo spessore della metà Ghiacciaio della Marmolada Annata tragica per i ghiacciai delle Dolomiti che si stann sciogliendo ad un ritmo impressionante. Soprattutto dopo inverni come quello appena trascorso. Il ghiacciaio della Marmolada è un ghiacciaio vallivo che scende nel versante settentrionale della Marmolada (3.343 m), la montagna più alta delle Dolomiti. ! Il ghiacciaio della Marmolada si è ridotto dell’80 per cento in 70 anni. La battaglia della Marmolada è stata una guerra bianca sul fronte italiano (1915-1918) durante la prima guerra mondiale.L'obiettivo dell'attacco italiano era quello di conquistare le posizioni difensive situate sulla cima del ghiacciaio per controlare gli accessi in val di Fassa e Val Badia. A partire dalla seconda metà dell’Ottocento la Marmolada fu teatro di alcune tra le prime grandi sfide alpinistiche richiamando scalatori ed esploratori da tutta Europa. Causa le avverse previsioni meteo, l’escursione al ghiacciaio della Fradusta, che era in programma domenica 30 agosto, è annullata. Una riduzione del volume maggiore dell’85% avvenuta tra il 1905 ed il 2010 e uno spessore della fronte, passato dai quasi cinquanta metri dell’inizio del secolo scorso ai pochi metri di oggi, sono i segnali che il ghiacciaio della Marmolada sta morendo e lasciano presagire la sua definitiva scomparsa tra 20/30 anni. Una riduzione del volume maggiore dell’85% avvenuta tra il 1905 ed il 2010 e uno spessore della fronte, passato dai quasi cinquanta metri dell’inizio del secolo scorso ai pochi metri di oggi, sono i segnali che il ghiacciaio della Marmolada sta morendo e lasciano presagire la sua definitiva scomparsa tra 20/30 anni. Già allora naturalmente si parlava di quanto fosse arretrato il ghiacciaio rispetto agli anni precedenti, e guardavo con preoccupazione ai vari confronti fotografici che si trovavano in rete, constatando quanto si fossero ridotti superficie e spessore del ghiacciaio nel giro di pochi anni. Solo l'idea ti dovrebbe lasciare costernato: tra 15 anni il ghiacciaio della Marmolada potrebbe non esistere più. Via Ernesto Lugaro n. 15 - 00126 Torino - P.I. Il caso della Marmolada. Collocato nella provincia di Trento al confine con la provincia di Belluno, sovrasta il lago Fedaia e da esso prende forma il torrente Avisio Nell’ultimo decennio si è assistito ad una accelerazione dei fenomeni della fusione glaciale. La Carovana dei ghiacciai è la nuova campagna di Legambiente, realizzata con il supporto del Comitato Glaciologico Italiano (CGI) e con partner principale Sammontana e partner sostenitore FRoSTA, che dal 17 agosto al 4 settembre monitora lo stato di salute dei più importanti ghiacciai alpini per sensibilizzare le persone sugli effetti che i cambiamenti climatici stanno avendo sull’ambiente glaciale alpino. Il ghiacciaio della Marmolada è un ghiacciaio vallivo che scende nel versante settentrionale della Marmolada (3.343 m), la montagna più alta delle Dolomiti. Fonte foto: pagina FB “Rifugio Ghiacciaio Marmolada” Questo percorso di trekking presenta un medio livello di difficoltà. Se  quello della dichiarazione dell’emergenza climatica da parte del nostro parlamento e dall’Europa è un passo importante, allo stesso modo è indispensabile che la Regione Veneto faccia lo stesso e in tempi brevi avvii un piano di adattamento ai cambiamenti climatici. Ecco nel video il “timelapse” delle immagini riprese tra l’8 e il 31 luglio dalla webcam di Meteotriveneto posta a quota 2.240 metri sul tetto dell’Hotel Maria Flora a Passo Sella. Per partecipare alle escursioni e ai Saluti ai ghiacciai occorrerà indossare la propria mascherina personale, portare un gel sanificante per le mani e mantenere la distanza minima di 1,5 metri gli uni dagli altri, ad eccezione degli appartenenti ad uno stesso nucleo familiare convivente o altri soggetti conviventi. Lo spessore della sua fronte è passata da 50 a pochi metri. 01578251009 - Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di GEDI Gruppo Editoriale S.p.A. “Il ritiro del ghiaccio ha determinato la scomparsa della “città di ghiaccio” ricorda Aldino Bondesan del Comitato Glaciologico Italiano – costruita dagli austroungarici durante la prima guerra mondiale all’interno del ghiacciaio. La linea di tendenza che sino al 2000 consentiva di prevedere un esaurimento nell’arco di un secolo si è successivamente modificata tanto da far presagire la scomparsa del ghiacciaio entro i prossimi 20/30 anni. Legambiente: “Le rigorose previsioni degli esperti sulla repentina scomparsa del ghiacciaio ora più che mai dovrebbero indurre a scelte innovative di sviluppo locale con forti azioni di mitigazione e adattamento per il turismo invernale come per tutti gli altri ambiti”. Il ghiacciaio della Marmolada ha 15 anni di vita e gli altri non stanno meglio. La Grande Guerra vide i contendenti combattere sulle cime più alte e dentro le viscere del ghiacciaio che conteneva alloggi, magazzini e camminamenti, unici nel contesto della guerra bianca. I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. Video, foto e interviste della quarta tappa di Carovana dei ghiacciai >> clicca qui, Info su https://www.legambiente.it/carovana-dei-ghiacciai/, FB: https://www.facebook.com/legambiente.alpi/. Segui il viaggio di Carovana dei ghiacciai anche sulla pagina Facebook di Legambiente Alpi dove verranno postate news, foto, video, interviste. “La sua superficie – ha evidenziato Mauro Varotto – è passata da circa 500 ettari stimati da Richter nel 1888 ai … Full HD 50p. Inoltre gli spessori alla fronte che agli inizi del secolo scorso raggiungevano quasi i 50 metri, oggi sono ridotti a pochi metri. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso Negli anni Cinquanta nasce il lago artificiale di Fedaia, come esito degli studi condotti per soddisfare i bisogni energetici di un paese in crescente sviluppo e per il fatto che il ghiacciaio costituiva un’importante riserva di acqua dolce per alimentare la rete idrografica e le falde di pianura. Il ghiacciaio della Marmolada sta morendo: secondo gli esperti gli restano 15 anni di vita dalla redazione. Annata tragica per i ghiacciai delle Dolomiti che si stann sciogliendo ad un ritmo impressionante. L'ambiente è grandioso, con la cima piramidale dell'Adamello, il bianco del ghiacciaio che si … Una riduzione del volume maggiore dell’85% avvenuta tra il 1905 ed il 2010 e uno spessore della fronte, passato dai quasi cinquanta metri dell’inizio del secolo scorso ai pochi metri di oggi, sono i segnali che il ghiacciaio della Marmolada sta morendo e lasciano presagire … Secondo le stime potrebbe scomparire già nei prossimi 20/30 anni. Sul quotidiano di oggi ho trovato questa brutta notizia: "Il ghiacciaio della Marmolada si è ridotto dell’80 per cento in 70 anni. “Le rigorose previsioni degli esperti sulla repentina scomparsa del ghiacciaio – continuano i due responsabili di Legambiente – ora più che mai dovrebbero indurre a scelte innovative di sviluppo locale che contemplino nuove visioni per un turismo più compatibile con gli eventi naturali e meno incentrato su forme di accanimento terapeutico come queste. I risultati del monitoraggio sono stati presentati questa mattina a Malga Ciapela, nel Comune di Rocca Pietore (BL), nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato Vanda Bonardo, Responsabile Alpi Legambiente, Marco Giardino, Segretario Comitato Glaciologico Italiano, Aldino Bondesan, Comitato Glaciologico Italiano, Luigi Lazzaro, Presidente Legambiente Veneto, Mauro Valt, Arpa Veneto. senza alcuna variazione del prezzo finale. Si tratta di tre grandi fazzoletti, di colore bianco (per non assorbire la luce, 3 cm circa di spessore), che coprono passaggi strategici dell’area sciabile, che d’inverno è una vera delizia per gli appassionati della neve.Sono stati posizionati all’uscita della stazione di punta Rocca, a 3300 metri, vicino al tunnel intermedio di punta Serauta (dove si trova l’innovativo museo della grande guerra) e presso una curva nella parte sottostante.