Ma, per poter prendere in mano la loro causa, doveva essere reso simile a loro, diventare veramente un uomo (v. 14). Il cammino di fede di Abramo inizia con la âpartenzaâ, l'uscita da una situazione sicura, per andare verso un futuro che egli non conosceva, ma che gli era stato promesso come eredità , cioè un bene da trasmettere alla propria discendenza (che ancora non aveva, e che dovrà attendere ancora a lungo). Anzi, il primo richiamo alla morte, nel mondo, non avviene per malattia o per debolezza della carne, ma per l'esplosione della violenza che fa dimenticare ogni valore, ogni solidarietà ed ogni legame profondo.La fecondità del lavoro di Abele appare benedetto mentre quello di Caino, spesso soggetto all'aridità o allo stravolgimento delle stagioni, appare maledetto e rifiutato.La prima reazione al successo dell'altro è fatta di gelosia, e quindi di rabbia, di odio, di conflitto arrivando alla prospettiva di eliminare l'altro dalla propria strada. 12 Egli entrò una volta per sempre nel santuario, non mediante il sangue di capri e di vitelli, ma in virtù del proprio sangue, ottenendo così una redenzione eterna. In questo l'autore cristiano suggerisce una specie di anticipazione profetica della vicenda di Gesù, che si trova anche nell'indicazione di Isacco come di figlio unigenito. Egli infatti si manifesterà a Mosè come il âDio di Abramo, di Isacco e di Giacobbeâ. Chiudi 42Il Signore rispose: «Chi è dunque lâamministratore fidato e prudente, che il padrone metterà a capo della sua servitù per dare la razione di cibo a tempo debito? 22Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Ma poi, per non pensare male, si deve anche pensare di trovarci in un popolo di grande riconciliazione o di grandi progetti di pace nella settimana. Il capitolo 11 è un vero e proprio elogio della fede. In questa situazione precaria vissero anche i suoi primi discendenti, nonostante una prima realizzazione delle promesse. Così dalla garanzia della Parola di Dio nasce la liberazione e la certezza di una fedeltà che strappa dalla sofferenza.Il retroterra di questa riflessione ricerca il senso della nostra fedeltà. La lettera agli Ebrei, secondo una ormai nota espressione di E. Grasser, non è una lettera, non è di Paolo, né è stata inviata agli ebrei. In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «35Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese;
NR94: Nuova Riveduta 1994 . The result is a true masterpiece of scriptural exegesis. Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono. 3Egli è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza, e tutto sostiene con la 2Egli è in grado di Non furono quelli che avevano peccato e poi caddero cadaveri nel deserto? Ed il nostro capitolo ci offre vari ⦠Informativa: Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. 36siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna dalle nozze, in modo che, quando arriva e bussa, gli aprano subito. Il brano che leggiamo in questa domenica parla quasi interamente della vicenda di Abramo, il padre della fede per eccellenza, e di Sara, sua moglie, che visse anche lei in prima persona le difficoltà della sequela di Dio. Sto sperando in qualcosa di migliore, o vivo alla giornata? Ma il cuore delle persone, pur senza arrivare ad uccidere una persona, accumula atteggiamenti di rifiuto: "non gli rivolgo la parola, ne parlo male, lo odio, gli rinfaccio un errore, gli tolgo la stima". Lettera agli Ebrei - Cap. Pazzo: traduce in greco «insensato», ma l'uso ebraico aggiunge una sfumatura molto più grave di empietà religiosa. Di che cosa si trattava? 12Per questo da un uomo solo, e inoltre già segnato dalla morte, nacque una discendenza numerosa come le stelle del cielo e come la sabbia che si trova lungo la spiaggia del mare e non si può contare.Eppure la fede di Abramo ebbe la meglio: anche se anziano fu il capostipite di una discendenza numerosa. Il nome ebraico significa: Jeova ricorda.Apparteneva alla tribù di Levi. 2Per questa fede i nostri antenati sono stati approvati da Dio. Questo termine greco si ritrova in molti papiri con il significato di titolo di proprietà o di possesso. Ora Qumran ha bisogno di te. 43Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà ad agire così. L'uomo e la donna hanno compromesso totalmente la loro libertà ed hanno spalancato il loro mondo alla tentazione e al male.Il racconto successivo, (capp.4-11) detto anche "preistoria biblica", da non confondere con la preistoria scientifica del mondo, ricupera alcuni episodi legati a tradizioni antiche, per illustrare il cammino del mondo nei riguardi di Dio e la sua attenzione nel non voler distruggere l'umanità ormai perduta.Il primo racconto della famiglia umana, dopo il peccato dei progenitori, è collocato in un mondo duro e difficile. Usare parole offensive, adirarsi, alimentare l'odio significa uccidere il fratello (v 22). Dobbiamo preferire la pace. 37Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. IV domenica dopo Pentecoste (Anno C) (16/06/2013) Dall'analisi approfondita del testo gli studiosi ipotizzano sia stata scritta da un discepolo di Paolo che si trovava in Asia Minore (l'attuale Turchia) e che aveva mandato un discorso scritto a una comunità già consolidata che viveva le crisi dell'età adulta (perdita di entusiasmo, stanchezza...) e alcune persecuzioni esterne. Come faccio a mantenere la mia fedeltà anche nella fatica e nella prova se non vedo il suo aiuto proprio nella mia fatica di onorarlo?La fede degli antenati vuole mostrarci che essi hanno creduto e noi siamo chiamati ad allungare questa processione di fedeli a cui il Signore non fa mancare la sua fiducia ed il suo premio. Ora Qumran ha bisogno di te. 1 La fede e' fondamento delle cose che si sperano e prova di quelle che non si vedono. Ci ritroviamo di fronte alle scelte nei confronti di Dio e dei nostri fratelli e sorelle e quindi alla società in cui viviamo.Vengono formulati tre castighi. - Quale è stato il mio atteggiamento nei momenti di difficoltà , quando la promessa di Dio era ben lontana dall'avverarsi? Ebrei 1,1-3 11 Giugno, 2019 | La lectio quotidiana | 3 1 La fede è fondamento di ciò che si spera e prova di ciò che non si vede. 41Allora Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?». L'autore di Ebrei fa qui una pausa di riflessione, un piccolo excursus teologico, sottolineando come l'esperienza di Abramo sia stata un paradigma per coloro che lo hanno seguito, ma anche per i suoi predecessori: tutti loro avevano ricevuto una promessa, vi credettero fermamente, ma alla loro morte tale promessa non era stata ancora realizzata. Bramiamo trovare un porto sicuro dove riposare dalle tempeste e le fatiche della vita. Ebrei 11:3 Per fede intendiamo che lâuniverso è stato formato per mezzo della parola di Dio, sì che le cose che si vedono non vennero allâesistenza da cose apparenti. E fa parte di questa operazione di esclusione e di violenza il denigrare l'altro con una delle parole: "stupido, pazzo, senza Dio...". 11 Cristo, invece, è venuto come sommo sacerdote dei beni futuri, attraverso una tenda più grande e più perfetta, non costruita da mano dâuomo, cioè non appartenente a questa creazione. 4, 1-16I primi tre capitoli del libro della Genesi sono una rilettura teologica della condizione della umanità. Grazie alla fede è come se le vedessi già . Si tratta di un misterioso personaggio, elencato nella genealogia di Adamo, e non a caso al settimo posto (il numero della pienezza), di cui per ben due volte si ricorda la sua comunione con Dio. Capitolo 11. La fede è la prova di ciò che non si vede. 37Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. E certamente il primo testimone è un martire giusto, ucciso dal fratello eppure "parla ancora" (v4). Non abbandonate dunque la vostra franchezza, alla quale è riservata una grande ricompensa. ... (v. 11). Qumran2.net, dal 1998 al servizio della pastorale, XIX Domenica del Tempo Ordinario (Anno C). Lo stesso vale per le cose che non vedo perché non si sono ancora realizzate. Una tale percentuale porterebbe ad un interessante livello la "non violenza" a Milano. La Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture è pubblicata dai Testimoni di Geova. Il testo continua con coraggio: "Noi però non siamo di quelli che cedono, per la propria rovina, ma uomini di fede per la salvezza della nostra anima" (10,39). Così l'autore della lettera annuncia la necessità della fede e della pazienza, virtù rispettivamente sviluppate nei capp.11 e 12.Tutto il cap. A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più». TESTO Commento su Genesi 4, 1-16; Ebrei 11, 1-6; Matteo 5, 21-24 . Il secondo termine è elenchos, che viene tradotto prova, ma può significare anche certezza, argomento dimostrativo. Read verse in Riveduta 1927 (Italian) TESTO Commento su Eb 11,1-2.8-19 Monastero Domenicano Matris Domini . Si è giunti faticosamente nel mondo del lavoro, arrivando alle associazioni, ai sindacati, alle contrattazioni, alla fatica dello sciopero per giungere a capire che ci si deve mettere d'accordo.E dopo due guerre mondiali lo ha imparato l'Europa che, pure, ha ancora molto cammino da fare. Quale è il mio atteggiamento nei confronti di ciò che la vita mi ha donato finora? 2 Per mezzo di questa fede gli antichi ricevettero buona testimonianza. Se vuoi saperne di più, consulta la cookie policy. IV domenica dopo Pentecoste (Anno C) (16/06/2013), Vangelo: Gn 4, 1-16; Eb 11, 1-6; Mt 5, 21-24. «21Avete inteso che fu detto agli antichi: Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio. I capitoli che leggeremo in queste domeniche appartengono proprio a questa parte più parenetica (cioè esortativa) e invitano anche noi a riflettere sulla nostra fede e a darle fondamenta sempre più solide. La fede è la porta d'ingresso per accedere a questo riposo che, in Cristo, possiamo già gustare in parte oggi E' difficile che noi accettiamo di avere sbagliato. Enoch aveva manifestato una grande fedeltà al Signore, diventando un profondo esempio di fiducia.Così la fede è necessaria e senza di essa non è possibile piacere a Dio. Alla frattura dei rapporti profondi di comunione nella prima coppia segue la frattura dei rapporti tra fratelli. Questo significa che bisogna ricircondare un precetto di Dio di successive norme destinate a proteggerlo, ad accoglierlo, a custodirlo e quindi a metterlo in pratica nella sua pienezza e nelle sue sfumature. 2 Per mezzo di questa fede gli antichi ricevettero buona testimonianza. L'autore della lettera agli Ebrei comincia così un excursus dei personaggi biblici che più si sono distinti in fatto di fede. 9Per fede, egli soggiornò nella terra promessa come in una regione straniera, abitando sotto le tende, come anche Isacco e Giacobbe, coeredi della medesima promessa. AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA. [3] Per fede, noi sappiamo che i mondi furono formati dalla parola di Dio, sicché dall'invisibile ha preso origine il mondo visibile. Fece le sue profezie circa il 520AC-488/9AC. Nella fede affermarono la provvisorietà della loro vita terrena, non solo il loro vivere in terra straniera. Lâapostolo Paolo scrisse: âNessuno può essere gradito a Dio se non ha la fede. Cap.1: Scritto da Cristoforo 3562 Cap.2: Scritto da Cristoforo 2928 Cap.3: Scritto da Cristoforo 2862 Cap.4: Scritto da Cristoforo 2641 Cap.5: Scritto da Cristoforo 3023 Cap.6: Scritto da Cristoforo 2496 Cap.7: Scritto da Cristoforo 2733 Cap.8 Caino che ha ucciso è maledetto (non l'umanità); quella terra che coltivava e che ha bevuto il sangue di Abele gli si rivolterà contro, diventando sterile; infine Caino sarà "ramingo e fuggiasco" cioè lontano da Dio e dagli uomini.E tuttavia il castigo è mitigato. "Dov'è Abele, tuo fratello?". Abramo nella tradizione giudaica è considerato il giusto per eccellenza e nella tradizione cristiana primitiva invece è il padre della fede (vedi anche Rm 4; Gal 3,6-18). Questa patria si è incarnata per un po' in una terra promessa, ma poi è diventata la patria celeste, la città che Dio aveva preparato per loro. 3 Per fede, noi sappiamo che i mondi furono formati dalla parola di Dio, sicché dallâinvisibile ha preso origine ⦠17Per fede, Abramo, messo alla prova, offrì Isacco, e proprio lui, che aveva ricevuto le promesse, offrì il suo unigenito figlio, 18 del quale era stato detto: Mediante Isacco avrai una tua discendenza. padrona di tutta la realtà. La liturgia salta i versetti 3-7 che parlano di Abele, Enoch e Noè, per venire a personaggi più significativi. Altrimenti noi maceriamo l'odio e la recriminazione di Caino.Un elemento, che può sembrare curioso e che è stato ripreso pari pari dalla liturgia Ambrosiana, è lo scambio della pace prima dell'offerta del pane e del vino: perciò purificazione prima di iniziare a pregare o, ancor più, prima di offrire un sacrificio a Dio come si usava nel tempio. Di lui non si dice che morì, quanto che "non fu più perché Dio l'aveva preso". Il male ha trionfato agli albori del capolavoro di Dio che ha creato il mondo e ha posto l'umanità al vertice, capace di armonia. Qui ci sono dei link al commentario di ogni capitolo del libro di Ebrei. Lettera agli Ebrei 11:1. "Non mangiare dell'albero". - A che punto è la mia fede? Grazie alla fede, realtà che non ho visto perché sono fatti a me anteriori, come ad esempio la creazione, io ho la certezza che sono veramente accadute. 2 Non dimenticate l'ospitalità; alcuni, praticandola, hanno accolto degli angeli senza saperlo. E ci viene riconosciuto il valore della fondamentale libertà personale che, per quanto difficile, libera dalla rassegnazione.Ad Adamo Dio pone la domanda: "Dove sei?" Lo scrittore degli Ebrei termina il decimo capitolo osservando che i giusti vivranno per fede e fa appello ai cristiani di origine ebraica a rimanere fermi nella fede per ottenere la vita (Ebrei 10:37-39). L'autore di Ebrei la ricorda con le stesse espressioni usate dal Signore nel formulare ad Abramo la sua promessa (cf. â Ebrei 11:1. la Bibbia incoraggia una forte fede basata su prove concrete, anche se può essere necessario modificare le proprie convinzioni. Commento su Eb 11,1-2.8-19 Collocazione del brano Per quattro domeniche saremo accompagnati da due significativi capitoli della lettera agli Ebrei: l'11 e il 12. 15Se avessero pensato a quella da cui erano usciti, avrebbero avuto la possibilità di ritornarvi; 16ora invece essi aspirano a una patria migliore, cioè a quella celeste. Noè non aveva idea del diluvio, ma credeva in ciò che Dio aveva detto anche se non l'aveva ancora e mai visto, perché non erano mai ⦠Qui continua la ricerca di senso dell'umanità. Con il " discorso delle Beatitudini," il primo dei cinque lunghi discorsi che l'evangelista Matteo scrive nel suo Vangelo, Gesù, nuovo Mosè, non rinnega la legge (la Torah dei primi 5 libri della Bibbia) ma la riprende e approfondisce.Nella tradizione ebraica un antico insegnamento invita i dottori della legge a costruire "una siepe attorno alla Torà". Lettera agli Ebrei 11:1 NR94. ebrei 11,1-19 Fratelli, 1 la fede è fondamento delle cose che si sperano e prova di quelle che non si vedono. Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo Title: Microsoft Word - 09-Esortazioni a fede e costanza _Eb 11-13_.doc Author: CLAUDIO Created Date: 10/23/2009 5:32:32 PM Allora il mondo acquista una sua fondamentale giustizia poiché, nonostante il male, il Signore è capace di giudicare e di premiare chi è giusto e si comporta come tale (v 6). E invece un magnifico e dotto "discorso di esortazione" (cfr. Informativa: Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. 11: Su questo argomento avremmo molte cose da dire, ma è difficile spiegarle a voi perché siete diventati lenti a comprendere. 35Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese;
3 Per fede noi sappiamo che i mondi furono formati dalla parola di Dio, si' che da cose non visibili ha preso origine quello che si vede. 11Per fede, anche Sara, sebbene fuori dell'età , ricevette la possibilità di diventare madre, perché ritenne degno di fede colui che glielo aveva promesso. 8 Per fede Abramo, chiamato da Dio, obbedì partendo per un luogo che doveva ricevere in eredità, e partì senza sapere dove andava. Così le aziende diventeranno luoghi di grandi attenzioni tra colleghi, le scuole ambiti di reciproco aiuto nel capire, gli uffici pubblici i luoghi della cortesia soprattutto verso le persone non esperte e non competenti Certo non tutti seguono Gesù e sono credenti ma almeno un 20% della popolazione della Diocesi frequenta la liturgia. Ma anche la preghiera deve avere, in caso di fatica e di difficoltà, l'intenzione di chiedere la forza di perdonare.E' vero che noi accampiamo tutte le scuse e ci sentiamo spesso vittime. don Raffaello Ciccone è uno dei tuoi autori preferiti di commenti al Vangelo?Entrando in Qumran nella nuova modalità di accesso, potrai ritrovare più velocemente i suoi commenti e quelli degli altri tuoi autori preferiti! Poi viene ricordato Enoch. Poi vengono la preghiera e l'offerta. Commento al Vangelo della Domenica di Ermes Ronchi: E il padrone si mette a servire noi poveri servi Domenica 11 Agosto 2019 XIX Domenica T.O. Questi termini suggeriscono dunque certezza e stabilità della fede. Tutti i credenti della prima alleanza sono morti nella speranza del compimento della salvezza, che ora essi conseguono assieme ai credenti in Cristo. 3 Per fede, noi sappiamo che i mondi furono formati dalla parola di Dio, sicché dallâinvisibile ha ⦠.ybc-blog-comment-info .post-author .ybc_title_block { La lettera agli ebrei. Nel testo, per quattro volte, viene ripetuta la parola "fratello" (versetti 22-24): e così si pone il significato di questa volontà di riconciliazione. Tutti loro erano usciti dalla loro terra ed erano pellegrini nel mondo. Come dice Ebrei 11:1: âOr la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedonoâ. Ebrei 11,8-19. 2 Per questa fede i nostri antenati sono stati approvati da Dio. 13Nella fede morirono tutti costoro, senza aver ottenuto i beni promessi, ma li videro e li salutarono solo da lontano, dichiarando di essere stranieri e pellegrini sulla terra. 11,1-40 La fede dei padri 11,1-40 Il capitolo si presenta come una catechesi biblica in cui si fa lâelogio della fede dei padri. In pratica se crediamo nella presenza amorosa di Dio e nell'essere giustificati secondo le opere buone, si entra, anche se implicitamente, in tutto quel mondo di salvezza che Gesù porta come mediatore.Matteo 5, 21-24.Gesù annuncia con la sua parola il completamento della legge. Il lavoro è indispensabile nelle due qualità di operosità del tempo dell'autore biblico: la pastorizia e l'agricoltura. Ci sono più di 25 uomini chiamati Zaccaria nella Bibbia. 8Per fede, Abramo, chiamato da Dio, obbedì partendo per un luogo che doveva ricevere in eredità , e partì senza sapere dove andava. Ma ritorniamo ad Abramo. Quando hai bisogno, Qumran ti dà una mano, sempre. Questo tipo di fede è essenziale. 46il padrone di quel servo arriverà un giorno in cui non se lâaspetta e a unâora che non sa, lo punirà severamente e gli infliggerà la sorte che meritano gli infedeli. 10Egli aspettava infatti la città dalle salde fondamenta, il cui architetto e costruttore è Dio stesso. In queste due domande si raccolgono tutti gli interrogativi morali: saranno sviluppati dai profeti e da Gesù. Colore liturgico: Verde; Periodo: Lunedì; Il Santo di oggi: B. V. Maria del Monte Carmelo â memoria facoltativa; Ritornello al Salmo Responsoriale: A chi cammina per la retta via, mostrerò la salvezza di Dio Letture del giorno: Is 1, 10-17; Sal 49; Mt 10, 34 -11, 1 All'origine di questa partenza c'è la chiamata di Dio alla quale abramo aderisce prontamente. Alla conclusione c'è il dramma della lacerazione tra l'umanità e Dio. "Non è colpa mia, è colpa dell'altro, non doveva comportarsi così". Ecco dunque che Dio prende nome da questi suoi primi servi fedeli. Gesù dice che bisogna circondare di attenzione l'altro, altrimenti il nostro cuore può diventare, esso stesso, un cimitero di uccisi. 38E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dellâalba, li troverà così, beati loro! 39Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. Il superamento della crisi avviene in forza della fede di Abramo che si fida della âpotenzaâ di Dio che risuscita i morti. Come faccio a credere se non vedo?Come faccio a fidarmi se il Signore è nascosto e non mi parla? Gesù, come in questo caso, vuole promuovere una "giustizia sovrabbondante". Qui risalta il contrasto tra l'impossibilità di Sara di diventare madre, poiché avanti negli anni, e la sconvolgente realizzazione della promessa. Se ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te, lascia il tuo sacrificio davanti all'altare. Genesi. 38E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dellâalba, li troverà così, beati loro! Ha preparato infatti per loro una città . Rappacificati prima, poi vieni".E se San Paolo traduce questa attenzione di Gesù scrivendo: "Non tramonti il sole sulla vostra ira" (Efesini 4,26), a me viene il sospetto, e non solo, che, prima dell'offerta del pane e del vino nella messa, se nessuno si alza per telefonare, o per appartarsi con il telefonino, ci siamo proprio dimenticati di questa raccomandazione.